Mea culpa. Non vi parlo mai di Shanghai. E magari a qualcuno interesserebbe pure. Non che piovano richieste in questo senso. Comunque, forse, riuscirei anche a dare un certo tono al blog, per una volta tanto. Va bene, allora, ieri ho fatto una passeggiata stupenda in Concessione Francese.
Riassunto per gli interessati: la Concessione Francese è in assoluto il quartiere più bello di Shanghai, urbanisticamente il meno cinese della città. Le ragioni del suo nome: nell'800, credo dopo la seconda guerra dell'oppio, a Shanghai e in altre città portuali della Cina erano stati "concessi" dei territori alle potenze occidentali (l'Italia credo non figurasse tra loro... stupore generale, lo so lo so, ora calmi però), che ovviamente facevano un po' come a casa loro. E, bisogna ammetterlo, hanno reso un favore ai posteri. Le casette della Concessione, basse, con giardino, affacciate spesso su vie un po' contorte ai cui lati sono disposti in maniera regolare platani, sono davvero meravigliose. Non ti senti in Occidente ma una passeggiata in queste strade ha un po' il sapore di casa. Un panino col gorgonzola forse mi renderebbe più euforica ma tant'è. Accontentiamoci di quel che c'è. Ok, volevo fare una parentesi colta e non penso di esserci riuscita. Il fatto è che non posso aprire wikipedia e non so che altre fonti utilizzare. Quindi ho infarcito le poche notizie di cui dispongo di qualche cazzata. Ma ora ne sapete comunque più di prima, no?
Vi carico delle foto scattate in un parchetto. Parchetto di 60 mq ad essere ottimisti. Ecco come si divertono i vecchietti cinesi. No, niente, bocce. Giocano a Mahjong o simili. Succede un po' come con la lotta dei grilli: ci sono i giocatori e gli spettatori, tutti accalcati. Notate l'affluenza qui sotto:
Qui sono riuscita a intrufolarmi un po' meglio.
Riassunto per gli interessati: la Concessione Francese è in assoluto il quartiere più bello di Shanghai, urbanisticamente il meno cinese della città. Le ragioni del suo nome: nell'800, credo dopo la seconda guerra dell'oppio, a Shanghai e in altre città portuali della Cina erano stati "concessi" dei territori alle potenze occidentali (l'Italia credo non figurasse tra loro... stupore generale, lo so lo so, ora calmi però), che ovviamente facevano un po' come a casa loro. E, bisogna ammetterlo, hanno reso un favore ai posteri. Le casette della Concessione, basse, con giardino, affacciate spesso su vie un po' contorte ai cui lati sono disposti in maniera regolare platani, sono davvero meravigliose. Non ti senti in Occidente ma una passeggiata in queste strade ha un po' il sapore di casa. Un panino col gorgonzola forse mi renderebbe più euforica ma tant'è. Accontentiamoci di quel che c'è. Ok, volevo fare una parentesi colta e non penso di esserci riuscita. Il fatto è che non posso aprire wikipedia e non so che altre fonti utilizzare. Quindi ho infarcito le poche notizie di cui dispongo di qualche cazzata. Ma ora ne sapete comunque più di prima, no?
Vi carico delle foto scattate in un parchetto. Parchetto di 60 mq ad essere ottimisti. Ecco come si divertono i vecchietti cinesi. No, niente, bocce. Giocano a Mahjong o simili. Succede un po' come con la lotta dei grilli: ci sono i giocatori e gli spettatori, tutti accalcati. Notate l'affluenza qui sotto:
Qui sono riuscita a intrufolarmi un po' meglio.
14 commenti:
Purtroppo non sono abbastanza coraggiosa da chiedere se posso fare una foto. Così mi riduco a "rubare" delle immagini, solo che poi mi sento subito colpevole ad oggettivizzare così i poveri cinesini. Non so spiegarvi: mi immedesimo e immagino che a me darebbe fastidio essere fotografata da loro mentre faccio qualcosa di tipicamente mio, con dei miei amici, in un luogo aperto (indovinate cosa potrebbe essere?).
..là, ma i cinesi fumano molto?
ma...e lavorare no?!
enrica: piu che altro fumano dappertutto, non saprei dire se fumino tanto o no...
ale: si non hanno una mazza da fare. o, almeno, è quello che deduco io quando faccio queste passeggiate. c'è troppa gente in giro: come è possibile? cmq lì nel parchetto c'erano solo pensionati. o quasi.
in realta', la mia e' solo invidia, anche se forse alla lunga mi annoierei a non far nulla o a giocare a mahjong (cos'e'? Una specie di dama?) o peggio ancora stare solo a guardare!
mahjong è un gioco fighissimo. Chiaramente io so usare solo la versione solitario di yahoo...
e dov'e' che si trova la versione solitario?? Potrei alternarlo al Free Cell!
ehi ma sei sicura che il parco non fosse una bisca a cielo aperto!?...la foto con tutte quelle cuffie starebbe molto bene in qls tipo un'inchiesta sul gioco d'azzardo all around the world..hehe...mahjong...mi manca...
....anche tu sei in pensione?!? =)
si pure io sono abbastanza pensionata, devo dire...
Ah ale, scusa: se vai sul sito di yahoo, sotto la sezione giochi puoi accedere a tutta una serie di solitari. solo che ti devi registrare alla casella di posta di yahoo (se vuoi io ne ho una che non uso e ti posso dare indirizzo e password, ovviamente in un'altra sede). Comunque quel mahjong lì è una figata, io c'ero rimasta abbastanza sotto l'anno scorso prima di venire in cina.
Si' grazie La'! Se per te non e' un problema, mandameli pure via mail!
Ciao, ho scoperto il tuo blog per caso, mentre cercavo, in realtà sto ancora cercando, storie del periodo della Shangai della seconda guerra mondiale, centro focale disordinato e omnidirezionale di un periodo storico fondamentale. Se conosci qualche libro e qualche fonte in merito, contattami. Ciao.
baysound.splinder.com
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