26 febbraio, 2007

Il carretto passava e quell'uomo gridava gelati...



Ieri sera io e Carlo&Carlo siamo andati a sentire Renzo Arbore all'Opera di Shanghai. Molto divertente lui e bravissimi anche gli altri cantanti e musicisti. Lui mi è piaciuto davvero tanto, sebbene la canzone napoletana non sia esattamente la mia passione. Il pubblico era in delirio. Un po' eccessivo, a dire il vero. O probabilmente sarà che sono io una cagacazzi. Ma le quarantenni che ballano scatenate sulle poltrone con a fianco magari la classica signora francese impassibile, che le osserva di sbieco, probabilmente un po' schifata... voglio dire, non eravamo in uno stadio o a una sagra di paese, ma nel teatro più elegante di Shanghai. Lo so che non è politically correct ma gli eccessi nazionalpopolari, è più forte di me, mi danno troppo fastidio.

Esame di coscienza: anch'io davanti a una gara di Motogp sono molto nazionalpopolare.

Morale della favola: tutto sommato meglio essere indulgenti con se stessi e bacchettoni con gli altri che viceversa.

4 commenti:

Giulia K. (aka MeiMei) ha detto...

io sono esattamente il contrario...là nevica e nevicherà tutta la settimana. Non ne posso piu.

Massimiliano Fattorini ha detto...

Non conosceva il tuo blog, è veramente bello! complimenti!! paassero spesso.

max
http://lapiccolacasa.blogspot.com

Anonimo ha detto...

Alla fine Cachi ti ha convinto ad accopagnarlo a vedere Arbore!!
Io stasera vado allo stadio per Juve - Modena, spero di non finire lapidata dai tifosi modenesi (forza Juveeee)...
Rispondendo alla tua domanda passerò prima da HK poi rientro a Shanghai!

madame ha detto...

max xiexie... ;-)

ally alimortacci, mo' je faccio io un discorsetto al tuo capo: ma a noi non ci pensa?!!! Oggi cerca di connetterti a skype perchè ti devo parlare del viaggetto di pasqua...