31 ottobre, 2006
Ehm...
29 ottobre, 2006
Post sfogo
Riflessioni incazzose
28 ottobre, 2006
Non riesco più ad accedere al blog
27 ottobre, 2006
Sono appena stata abbordata su skype
26 ottobre, 2006
I hate shopping
25 ottobre, 2006
24 ottobre, 2006
Quando la mattinata è molto lunga...
E' arrivato l'autunno
22 ottobre, 2006
La domenica mattina
21 ottobre, 2006
19 ottobre, 2006
Caos Calmo/2
Cercasi Bruno Vespa disperatamente
18 ottobre, 2006
Caos calmo
Inquinamento cinese
17 ottobre, 2006
Per Gian
16 ottobre, 2006
La mia nuova macchina fotografica
15 ottobre, 2006
Mamma magari questo post non lo leggere
13 ottobre, 2006
Punti di vista
Vi sembrerà incredibile, lo so, ma qui io passo sicuramente per essere un gran cesso. Voglio dire: perchè quando cammino per strada non c'è un cane che mi osservi con una faccia vagamente allupata? Anche a me i cinesi fanno schifo, però mi sta veramente crollando l'autostima. C'è solo un idiota, chiaramente l'ho già beccato due volte nel giro di una settimana, che di sera sta appostato vicino alla fermata di un bus e quando mi vede grida a ripetizione: hallo! hallo! Sono talmente affranta dalla situazione che mi è persino sorto il dubbio che mi stia prendendo per i fondelli. Manco fossi un fenomeno da baraccone. Lo giuro: qui mi guardano come se fossi appena uscita dal circo. che nervoso. piuttosto giratevi dall'altra parte.
12 ottobre, 2006
A causa del mio maledetto PC
11 ottobre, 2006
09 ottobre, 2006
Week-end shanghainese
Invece ieri il momento clou della giornata (dopo un deludente gran premio di F1, accompagnato per fortuna dalla migliore pizza di shanghai) è stata l'escursione in quel che resta del Fake Market. Per chi non lo sapesse il Fake Market era il colorito mercatino del falso che si trovava in Huai Hai Lu, una delle vie fighette della città. Mercatino che è stato "chiuso" ufficialmente a fine agosto ma che si è semplicemente smembrato: una specie di diaspora che ha fatto sì che mo' ti trovi i venditori di cose false un po' dappertutto. Ora funziona così: tu cammini per strada, dei cinesi messi apposta lì dai venditori ti vedono e ti adescano più o meno sempre con la seguente frase: "watch, watch, bag, leather, dvd". Tu li segui e ti portano a vedere la merce. Cmq, mi do' appuntamento con Alice, un'amica modenese di Carlo molto simpatica, davanti a un centro commerciale in zona. Arriva già scortata da due tipe cinesi che non ci molleranno per le due ore successive. Le cinesi ci conducono in un immobile squallidissimo. Saliamo su per delle scale buie e arriviamo in una specie di corridoio con tante porte. Alcune si aprono su dei micro-micro-appartamenti, altre sui negozi veri e propri (in uno c'era pure una cinesina che dormiva, va beh...). La merce non è granchè, facciamo per andarcene e le due personal shopper ci seguono e ci fanno entrare in un'altra scala del palazzo. La qualità del falso non sale e noi dobbiamo anche andare a prendere Monica, un'altra ragazza che ha deciso di raggiungerci. Le due non demordono e ci fanno entrare in un altro negozietto di borse nascosto in un negozio di orologi. Qui ci sono cose fighe ma non possiamo comunque fermarci perchè Monica è arrivata. Vi faccio solo notare l'escalation: prima ci fanno vedere le schifezze, se riescono a farci fesse bene, sennò ci portano gradualmente verso le cose un po' più di qualità. Recuperiamo Monica, con le due cinesi sempre al seguito, e andiamo in un nuovo edificio. E' buio, nel cortile di ingresso non c'è nessuno, è tutto un po' inquietante... Immaginatevi di entrare in una fabbrica dove fanno lavorare i bambini di notte, ecco, l'impressione è quella. Saliamo le solite scale (ho i glutei già più sodi) e qui, finalmente, un negozio di borse fighe. Vi vorrei raccontare anche della contrattazione per una borsa veramente figa perchè è stata molto divertente. Ma non ne posso più di scrivere e voi, se siete arrivati fin qui, di leggere. per cui sarà per la prossima.
08 ottobre, 2006
Dedicato a Giulia K
07 ottobre, 2006
Come mettere su una cineteca con 200 €
Abbiamo beccato pure un cofanetto di Tinto Brass (sottotitolato in cinese) che, per gli amanti del genere, potrebbe davvero rappresentare una perla rara…
La cosa più bella però restano le chicche anni '80, tipo questa:
Quando l'ho scovata sono rimasta letteralmente folgorata. Vi ricordate Genitori in blue jeans? Se avessi trovato anche Arnold e la famiglia Bradford forse mi sarei addirittura lasciata travolgere dall'ondata nostalgica e li avrei presi tutti… Meglio così dunque.
Alla fine, per il momento, mi sono trattenuta (a parte il dvd del concerto di Morricone all’arena) perché ho trovato, udite, udite, le prime 5 serie di Una mamma per amica in un bellissimo cofanetto fucsia vellutato. Originale (o tarocco molto ben fatto). Il tutto per la modica cifra di 18 € per 30 dvd… Speravo di pagare un po’ meno, ho contrattato fino alla morte, ma in fin dei conti penso di aver fatto un affare. E poi mi sarà utilissimo per fare esercizio di inglese (sì, sì, lo giuro).
Ma veniamo a voi. Giulia ci sono i cofanetti del doctor House e di Lost!!! E Gian, ho trovato pure quello dei Soprano, che quasi quasi mi compro se mi assicuri che è una figata. E poi, sempre per te Giannino, ho trovato anche Grey's Anatomy. Penso di avere individuato il posto in cui comprerò i regali di Natale ;-)... Devo solo trovare il sistema di far arrivare tutto in Italia senza casini. Se però desiderate con tutto il vostro cuore qsa se ne può parlare, magari si può tentare di fare una spedizione collettiva!
06 ottobre, 2006
wo dì yi cì shang zhong wén kè
Paranoie
05 ottobre, 2006
Post-illa
04 ottobre, 2006
Sono pazzi sti cinesi
- uscire in mezzo al traffico, preda dei gas di scarico delle macchine;
- andare sul balcone e lasciarmi avvolgere dagli effluvi naturali della nebbia-smog;
- proseguire con il processo di autoaffumicazione cui mi stanno costringendo i cari vicini.
03 ottobre, 2006
Misunderstanding
01 ottobre, 2006
Una giornata particolare
Vado a fare una doccia. Là